Comunicazioni più semplici per la trasmissione dei dati sui compensi dei mediatori non convenzionati a carico dei consumatori
Ottobre 2017 – Assifact ha aderito al “Protocollo d’intesa per favorire la trasparenza nell’esercizio dell’attività di intermediazione creditizia tramite mediatore creditizio non convenzionato” promosso da ABI d’intesa con OAM e gli altri Associati all’OAM, grazie al quale saranno rese più semplici le modalità con le quali i mediatori potranno comunicare il costo del loro compenso, a carico del cliente, al soggetto finanziatore, per consentirgli di includerlo nel Taeg/Teg.
L’obiettivo è permettere al consumatore di conoscere subito il costo complessivo del finanziamento una volta messo in contatto con il finanziatore.
In particolare il protocollo individua alcune modalità che assicurano la tempestiva e chiara comunicazione ai finanziatori, da parte dei mediatori non convenzionati, delle informazioni sul compenso da questi ultimi percepiti, pur in assenza di relazioni strutturate e continuative tra le parti.
Le banche/intermediari finanziari che aderiranno all’iniziativa comunicheranno all’Oam le modalità e la tempistica per ottenere l’informazione sul compenso del mediatore “non convenzionato” al fine di poterlo includere nel calcolo del Teg/Taeg. L’Oam pubblicherà tali informazioni sul proprio sito internet www.organismo-am.it.
Il protocollo di intesa si incardina nella più ampia iniziativa di prevenzione del fenomeno dell’abusivismo nell’intermediazione creditizia avviato dall’Oam, dall’Abi e da tutte le altre associazioni aderenti.
Per maggiori dettagli scarica il Comunicato stampa congiunto ABI-OAM
Accedi alla sezione del sito dell’OAM dedicata alla MEDIAZIONE OFF-LINE.