La crescita rallenta e i tassi aumentano: il factoring contro la crisi delle imprese
Le previsioni della BCE segnalano per quest’anno un rallentamento della crescita in uno scenario complicato dall’inflazione e dal ritorno a tassi di interesse positivi. In questo quadro, l’industria del factoring si muove forte dei buoni risultati conseguiti nel 2022 e si conferma uno strumento utile alle imprese sia nella prospettiva della prevenzione della crisi sia in termini di risanamento
Approfondimenti
PA ed export sostengono il turnover nella prima metà del 2023
Nonostante la complessità del periodo congiunturale attuale, il mercato del factoring italiano continua a mantenere tassi di crescita positivi anche all’inizio del terzo trimestre 2023, facendo registrare a luglio una crescita pari a +1,16% in termini di turnover cumulativo e una lieve flessione degli anticipi e corrispettivi erogati in essere, pari a -1,89% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un contributo rilevante nel primo semestre è arrivato dal mercato dei crediti commerciali smobilizzati verso la PA e dalla ripresa del turnover internazionale (in particolare dell’export)