Il credito specializzato torna ai livelli pre-pandemia nei primi 5 mesi del 2021 (+0,2% il confronto della nuova produzione con lo stesso periodo del 2019). Trend eterogenei per i diversi comparti: in decisa crescita i mutui immobiliari alle famiglie, sostanzialmente stabili i volumi del leasing e del factoring, ancora in riduzione il credito al consumo.
Nel 2020 la pandemia ha impattato fortemente sul fatturato e sulle decisioni di investimento delle imprese, nonché sulle scelte di consumo delle famiglie; l’attività delle tre Associazioni (@Assifact, @Assilea e @Assofin), pari a oltre 326 miliardi di euro, è calata del -10,9%. Il 68,6% dei flussi totali di credito proviene dagli operatori specializzati, il 31,4% dalle banche generaliste. L’attività complessiva rappresenta il 19,8% del PIL.