COMMISSIONE AMMINISTRATIVA
Calendar provisioning
Il Gruppo di lavoro “Calendar provisioning”, in collaborazione con la Commissione Crediti e Risk Management, ha svolto accurate riflessioni sulle modalità di applicazione del Regolamento 630/2019 alle operazioni di factoring, identificando in particolare i requisiti necessari a definire l’ambito di applicazione delle regole in materia di backstop minimo di svalutazione rispetto alle operazioni di factoring.
COMMISSIONE CONTROLLI INTERNI
GDPR
Il Gruppo di lavoro “GDPR Controlli” ha concluso la propria attività rilasciando la bozza del documento in cui sono stati individuati dati trattati, interessati e trattamenti effettuati e sono attualmente in esame rischi e presidi dal punto di vista GDPR con riferimento ai processi “core” dell’attività di factoring. La bozza è ora in esame presso la Commissione Controlli Interni.
Whistleblowing
È stato finalizzato e rilasciato il documento recante i risultati dell’indagine sui principali aspetti dei sistemi per la segnalazione di irregolarità ed illeciti adottati dagli operatori del settore (CT 04/19). Una sintesi dei risultati era stata anticipata su Fact&News (Anno 21 Numero 4). Il Gdl ha così concluso le proprie attività.
Antiriciclaggio
Sono riprese le attività del Gdl Antiriciclaggio finalizzate al completamento lavori delle linee guida associative (attualmente in bozza) in materia di adeguata verifica e segnalazione di operazioni sospette. Sono state avviate le riflessioni sul tema dell’autovalutazione dell’esposizione al rischio di riciclaggio.
COMMISSIONE CREDITI E RISK MANAGEMENT
Riforma Basilea 3
Il Gruppo di lavoro “Riforma Basilea 3” ha esaminato e commentato il documento in consultazione della Commissione Europea tramite il quale quest’ultima intende raccogliere osservazioni su alcuni dei passaggi principali della riforma. Il Gdl ha proposto, fra le altre cose, alcuni interventi volti a riconoscere la minore rischiosità del factoring, sia attraverso la previsione di fattori di ponderazione per il rischio più contenuti che attraverso l’estensione di alcuni approcci di maggior favore già previsti per le istituzioni che adottano i metodi interni, quali ad esempio la possibilità di riconoscere i crediti commerciali acquisiti
come strumenti di Credit Risk Mitigation, la possibilità di adottare l’approccio per transazione per i crediti commerciali acquistati e il riconoscimento del ruolo dell’assicurazione del credito come efficace strumento di contenimento del rischio. Con l’occasione si è anche richiamata la necessità di un ripensamento delle metodologie di individuazione del default per gli enti della pubblica amministrazione, attraverso il superamento del meccanismo automatico che prevede la classificazione a deteriorato dopo 90 giorni di ritardo.
COMMISSIONE LEGALE
Impedimenti legali e flessibilità di pagamento
È stato avviato un gruppo di lavoro finalizzato a raccogliere e censire le casistiche a cui si applicano i paragrafi 17 e 18 degli Orientamenti EBA in merito alla nuova definizione di default.
Tali paragrafi consentono di modificare o sospendere la scadenza delle esposizioni in considerazione della presenza di flessibilità riconosciute contrattualmente ovvero di impedimenti legali al pagamento spontaneo da parte del debitore.
COMMISSIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE
Analisi dei processi produttivi
Il Gruppo di lavoro “Analisi dei processi produttivi” ha terminato la raccolta di informazioni qualitative e quantitative sui modelli di business degli Associati e ha generato un primo rapporto di analisi che sarà trasmesso agli Associati.
COMMISSIONE MARKETING E COMUNICAZIONE
Value proposition del factoring
La Commissione ha esaminato le attività in corso nella prospettiva del rinnovamento della proposta di valore del factoring. Tra le attività da avviare, è stata evidenziata l’opportunità di sviluppare l’attività di raccolta dei casi di successo con una prospettiva “educational” nei confronti degli stakeholders e la necessità di aggiornare l’indagine sulla domanda di factoring, opportunamente adattata per fare emergere il cambiamento delle esigenze della clientela e delle aspettative in termini di modello di servizio del factoring e richiesta di nuovi prodotti.
COMMISSIONE SEGNALAZIONI DI VIGILANZA E CENTRALE RISCHI
PUMA
Il Gruppo di lavoro “PUMA” ha esaminato le proposte di razionalizzazione degli input della tabella decisionale, fornendo i propri input in merito alle forme tecniche da cancellare o modificare nella prospettiva di eliminare le voci desuete e ottimizzare la generazione della matrice dei conti. Per quanto riguarda il factoring in particolare, si è esaminata la proposta di allineare le forme tecniche delle banche alla tabella decisionale degli intermediari finanziari, più ricca e completa.
Crisi d’impresa e CR
Il Gruppo di lavoro “Crisi d’impresa e CR” ha esaminato le disposizioni di cui all’art. 14, comma 4, del nuovo Codice della Crisi d’impresa e dell’Insolvenza. Ci si è soffermati in particolare sull’ambito di applicazione della norma, che prevede la notifica agli organi di controllo societari del cliente di variazioni, modifiche o revoche degli affidamenti comunicati al cliente, ed in particolare sul caso del debitore ceduto e sulle possibili interconnessioni con le modalità segnaletiche previste dalla CR.